Dando Shaft, An Evening with..

 

LP Youngblood Music 1970 - LP RPM 2002 (RPM2431LP)

 

 

La produzione fu affidata a Miki Dallon dell’etichetta Youngblood: il merito dell’uscita di questo primo album è dovuto in gran parte al loro primo manager Sandy Glellon che si diede da fare tantissimo per attrarre i discografici alle prime esibizioni del gruppo a Coventry. Ma vale la pena di raccontare la singolare situazione che ha permesso al gruppo di stipulare il contratto con quelli della Youngblood. I musicisti erano scesi a Londra con l’intenzione di registrare un singolo nei PYE Studios ma la sala era già prenotata da Johnny Silvo, un musicista sulla breccia in quegli anni (aveva anche inciso un album con Sandy Denny). Con una mossa spregiudicata, sapendo che Miki Dillon sarebbe quel giorno passato dagli studi, Glellon riuscì a soffiare la sala a Johnny Silvo: fu così che Dillon rimase favorevolmente impressionato e propose ai Dando Shaft di pubblicare il primo album. La registrazione avvenne negli stessi PYE Studios in neppure mezza giornata di lavoro: i musicisti si sedettero in semicerchio con un microfono ambientale al centro. Il tutto perfettamente acustico. A riascoltarla oggi, quella registrazione sembra fatta all’aperto, con un rumore di pioggia sullo sfondo (del resto, “Rain” è il pezzo iniziale del disco). La sensazione è che la band non avesse fatto ancora scelte precise, il tutto appare alquanto acerbo, le composizioni hanno suggestioni diverse e, tra queste, si nota senz’altro la tradizione inglese, che spicca in “September wine” e “Drops of brandy”.

 

Tracks.:

Rain - Cold Wind - September Wine - Cat Song - In the Country - Drops of Brandy - End of the Game - Lazily Slowly